Oggi ti racconto come abbiamo aperto un nuovo salone specializzato in tricologia partendo da zero clienti, zero follower, zero fatturato.
In 3 mesi abbiamo raccolto 187 contatti, trasformato 28 di questi in clienti paganti, e generato quasi 30.000€ di fatturato investendo 602€ in pubblicità su Facebook.
Non è stata fortuna. È stata una questione di posizionamento, strategia e costanza.

La situazione iniziale: si parte da zero
Un nuovo salone stava per aprire.
Non un salone qualunque, ma uno specializzato in tricologia: analisi del cuoio capelluto, trattamenti per caduta capelli, diradamenti, problemi specifici.
Quando mi hanno contattato, la situazione era questa:
- Zero clienti
- Zero lista contatti
- Zero presenza online
- Nessuno sapeva chi fossero
L’unico vantaggio era un posizionamento chiaro: non un parrucchiere come tutti gli altri, ma esperti di tricologia.
Il problema erano i prezzi più alti della media.
Un pacchetto di trattamenti tricologici costa tra gli 800 e i 1.300€. Non poco.
La domanda era: come riempiamo l’agenda nei primi 3 mesi senza buttare soldi?
L’idea: posizionarsi come esperti, non come l’ennesimo salone
La prima cosa che ho fatto è stata capire che non stavamo vendendo tagli di capelli.
Stavamo vendendo soluzioni a un problema.
La gente non cerca un parrucchiere per la caduta dei capelli.
Cerca qualcuno che capisca il problema e sappia risolverlo.
Quindi dovevamo fare tre cose:
- Far sapere alla gente che esistevamo
- Dimostrare che sapevamo di cosa parlavamo
- Convincerli a prenotare una prima consulenza
Per farlo, abbiamo lavorato su tre canali contemporaneamente.
La strategia: ads, email e contenuti che lavorano insieme
1. Le pubblicità su Facebook: generare contatti
Ho puntato tutto su un concetto semplice: educare e non vendere.
Le pubblicità non dicevano “Vieni nel nostro salone”. Dicevano frasi tipo:
- “Perché i tuoi capelli continuano a cadere anche se usi prodotti costosi”
- “Gli errori che fai quando lavi i capelli (e che peggiorano il diradamento)”
- “Cosa non ti dicono gli altri parrucchieri sulla caduta dei capelli”
L’obiettivo non era far prenotare subito una consulenza.
Era far dire alla gente: “Loro sanno di cosa parlano.”
Chi era interessato lasciava il contatto per prenotare un’analisi del cuoio capelluto gratuita.
E il risultato ci ha dato ragione: 187 contatti in 3 mesi, con 602€ di pubblicità. Circa 3,22€ per contatto.
2. La newsletter e il follow-up che converte
Una volta raccolto il contatto, partiva la newsletter.
Non c’era la classica “OFFERTA LIMITATA”. C’erano contenuti utili come:
- 3 Consigli su come prendersi cura del cuoio capelluto
- 5 Errori comuni che peggiorano la caduta
- Storie di persone che avevano risolto il problema
- Un invito a prenotare la consulenza gratuita
Circa 1 persona su 10 ha prenotato grazie alle email. Parliamo di circa 19 persone che hanno fissato un appuntamento dopo aver letto le email e che non avevano accettato la consulenza tricologica nella fase iniziale della campagna.
3. I contenuti sui social per costruire autorità
Nel frattempo, pubblicavamo contenuti sulla pagina Instagram e Facebook.
Contenuti educativi come:
- Video e post su come funziona la tricologia
- Gli errori che fanno altri parrucchieri
- Foto prima/dopo di persone che avevano risolto il problema
In questo modo quando qualcuno vedeva la pubblicità e cercava il salone su Google o Instagram, trovava contenuti professionali.
Chi cerca un’attività, deve trovare autorità per potersi fidare. E noi l’abbiamo costruita.
I numeri dopo 3 mesi
Ecco cosa è successo nei primi 3 mesi dall’apertura:
Quanto abbiamo investito:
- 602€ in pubblicità su Facebook
- Circa 20€/giorno per 30 giorni
Quanti contatti abbiamo raccolto:
- 187 contatti totali
- Iscritti alla newsletter: 187
- Costo per contatto: 3,22€
Quanti sono diventati clienti:
- 28 clienti hanno acquistato pacchetti (15% dei contatti)
- Pacchetti da 800€ a 1.300€ (media 1.050€)
Quanto hanno fatturato:
- 29.400€ nei primi 3 mesi
- Con un investimento di 602€
- Ogni euro speso in pubblicità ne ha generati 48 di fatturato
La cosa più importante? Non hanno solo riempito l’agenda di appuntamenti.
Hanno acquisito clienti che hanno pagato pacchetti premium e non i tagli da 30€.
Perché ha funzionato
Tre cose hanno fatto la differenza.
1. Ci siamo posizionati come esperti, non come parrucchieri
Abbiamo evitato di dire “Nuovo salone aperto! Vieni a trovarci!”.
Abbiamo parlato del problema: caduta capelli, diradamento, cuoio capelluto rovinato.
E abbiamo dimostrato di sapere come risolverlo.
Chi ha un problema del genere non cerca il salone più vicino. Cerca chi lo risolve.
2. Abbiamo educato prima di vendere
Le pubblicità non urlavano “PRENOTA ORA”. Spiegavano il problema e la soluzione.
Chi cliccava sulla pubblicità riceveva informazioni utili.
E nel frattempo, si convinceva che valeva la pena provare l’analisi tricologica.
Quando finalmente prenotavano, erano già convinti a metà.
3. La newsletter ha fatto il lavoro sporco
Non tutti prenotano al primo contatto. Molti ci pensano, rimandano, dimenticano.
La newsletter ha continuato a parlare con loro per settimane. E alla fine, circa 1 su 10 ha prenotato grazie a quelle email.
Senza newsletter, avremmo perso almeno il 30% dei clienti.
Potrebbe funzionare per la tua attività locale?
Dipende da cosa fai e come vuoi posizionarti.
Questa strategia ha senso se:
- Vuoi costruire una base di clienti che torna ogni mese senza i perditempo interessati solo alle promozioni
- Vuoi posizionarti come esperto e hai davvero un’esperienza forte in un ambito del tuo settore
- Sei disposto a investire anche 15-20€ al giorno in modo costante
- Offri servizi o trattamenti premium e ad alto margine
Non ha senso se:
- Vuoi solo riempire l’agenda a tutti i costi
- Lavori solo su volume e prezzi bassi
- Non hai tempo o voglia di creare contenuti educativi
Vuoi lanciare o rilanciare la tua attività?
Se stai aprendo un nuovo locale, vuoi riposizionarti come esperto o semplicemente vuoi smettere di dipendere dal passaparola, scrivimi.
Non ti prometto di riempire l’agenda in una settimana, ma ti prometto una strategia che funziona nel tempo e che attrae clienti costanti che pagano bene.
Scrivimi su WhatsApp e ti dico onestamente se possiamo lavorare insieme.
Se ha senso, organizziamo una chiamata gratuita. Se non ha senso, te lo dico subito.
P.S. Questa strategia funziona per chi vuole costruire un posizionamento forte, non per chi cerca soluzioni veloci.
Se vuoi clienti che tornano e pagano bene, parliamone.



